lunedì 14 maggio 2012

la musica nel medioevo

GLI STRUMENTI MUSICALI
Della vastissima offerta di strumenti musicali antichi e della tradizione popolare, ritagliamo una piccola e modesta finestra descrivendo solo quelli che fanno parte dello strumentario della nostra associazione.

STRUMENTI MUSICALI DEGLI ANTICHI CELTI
L’archeologia ci conforta con svariati ritrovamenti nei paesi di area celtica databili a partire dal VII sec a.C. Più numerose le documentazioni di vari strumenti “ad uso bellico” 
LIUTERIA MEDIEVALE
Il Medioevo anche dal punto di vista musicale, fu un epoca di grande fermento, la fantasia dei musici e degli artigiani inventava e reinventava continuamente le caratteristiche tecniche e timbriche degli strumenti musicali; molto probabilmente erano i musicisti stessi a progettare e costruire gli strumenti conformi alle loro esigenze artistiche; gli strumenti musicali si presentavano in una grande varietà di forme derivate dalla più libera pratica strumentale. 


lunedì 7 maggio 2012







FASANO : Fasano (Fascióne in dialetto fasanese) è un comune italiano di 38.709 abitanti[2] della provincia di Brindisi in Puglia.
Al centro di un immaginario triangolo che ha per vertici le città di Bari, Brindisi e Taranto, distanti da Fasano circa 50 km, la città segna il confine fra il Salento e la Terra di Bari. Il comune, insieme alla vicina Cisternino, fu aggregato alla nuova provincia nel 1927; nel 1955 fu presentata alla Camera ad opera della deputata Maria Chieco Bianchi una proposta di legge per riportare la città nel territorio barese.


lunedì 30 gennaio 2012

ALESSANDRA MANZONI : 5 MAGGIO

Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro, 
stette la spoglia immemore 
orba di tanto spiro, 
così percossa, attonita 
la terra al nunzio sta, 
muta pensando all'ultima 
ora dell'uom fatale; 
né sa quando una simile 
orma di pie' mortale 
la sua cruenta polvere 
a calpestar verrà. 
Lui folgorante in solio 
vide il mio genio e tacque; 
quando, con vece assidua, 
cadde, risorse e giacque, 
di mille voci al sònito 
mista la sua non ha: 
vergin di servo encomio 
e di codardo oltraggio, 
sorge or commosso al sùbito 
sparir di tanto raggio; 
e scioglie all'urna un cantico 
che forse non morrà. 
Dall'Alpi alle Piramidi, 
dal Manzanarre al Reno, 
di quel securo il fulmine 
tenea dietro al baleno; 
scoppiò da Scilla al Tanai, 
dall'uno all'altro mar

lunedì 16 gennaio 2012

  UNA BELLA DIFFERENZA
-zio è vero che tu insegni antro.......non mi ricordo più come si chiama
-antropologia, si è vero Chiara
-mi spieghi cos'è? che non è mica tanto chiaro.
-sedetevi qui anche tu Elena
-ma lei è piccola!
-non importa vedrai che capirà.L'importante e comprendere che nel mondo ci sono differenze nel modo di pensaree di comportarsi, ma che nessuno è inferiore agli altri.Bisogna imparare che qualcuno si comporta in modo diverso da noi , forse avràle sue ragioni e ai suoi occhi siamo noi a essere diversi.
COSì INIZIA IL LIBRO CHE LA PROFESSORESSA GIANNINI  MARIALAURA CI HA DATO DI LEGGERE :è BELLISSIMO!!!!